venerdì 22 aprile 2011

Via Crucis


Oggi si percorre mentalmente Via Crucis.
Lontano da noi immaginare quello che può aver sentito quel uomo,
che era, si, il figlio di Dio, ma in quel momento, era solo un essere umano.
Il film con Robert Powell e la versione cinematografica che preferisco: 
racconta in maniera dolce, romanzata, con un forte accento sulla 
parte spirituale, religiosa.
Quella di Mel Gibson, mi ha scioccata; cruda, spietata, ma più vicino 
alla realtà, credo. Mi ricordo che ci sono stata male per giorni....
Non ci riesco ad immaginare tanta sofferenza senza risentirmi.
So bene che il dolore fa parte della vita, e pur accettandola
  non sono riuscita ancora a trovarli il senso.
Ad ogni modo, io preferisco pensare a Gesù dopo il momento del 
sacrificio, quando risorto, porta La Speranza al mondo.

Bloch_ The transfiguration





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